Salviamo il “Made in Italy” Originale

MADE IN ITALY

Navigando su alcuni dei siti che consulto quotidianamente mi sono imbattuta in un articolo dedicato al programma “Solo Olive Italiane“, che è stato la mia fonte di ispirazione per il post che state leggendo, non a caso intitolato “Salviamo il Made in Italy originale“.

E’ sicuramente la notizia del momento, tutti i media ed i social network ne stanno parlando e per me costituisce un ottimo spunto di riflessione, da condividere con voi, in merito a quanto purtroppo accade da sempre in alcune realtà estere.

E’ un onore essere contraffatti oppure no?

D’istinto la risposta sarebbe…SI! Se la contraffazione esiste è perché tutti agognano ad avere necessariamente un determinato prodotto che in versione originale magari non potrebbero permettersi o con il quale non potrebbero soddisfare le richieste di altre fette di mercato.

Bene, restringiamo il campo al Food & Beverage. Accade lo stesso meccanismo, il Made in Italy è ormai da tempo diventato una garanzia all’estero, se un ristorante è un Italian Restaurant avrà molta più clientela di un ristorante Thailandese perché è ormai consolidato nell’immaginario comune mondiale che in Italia si mangia bene, e che l’Italia è tra le prime ad ostentare eccellenze in tutto il mondo. 

Da italiana posso dire: “Bene, è un onore! Vuol dire che tutti vorrebbero essere noi, ed il fatto che ci imitano ne è la prova!” Ma cosa succede però poi concretamente al mercato mondiale? Cosa ne è di tutto il flusso di merce tanto in Import che in Export?

Pensandoci bene la risposta esatta è NO! Non è assolutamente un onore vedere in giro per il mondo contraffazioni di food italiano. E’ un’offesa verso tutte quelle aziende che investono tempo, denaro ed energie a produrre, nonché un grave freno per le esportazioni.

Ma qual è la causa, il perchè e l’origine di tali contraffazioni?

Sulla base della mia esperienza a livello internazionale, il mio modesto parere in merito è che la causa sta nei P9270118prezzi del Made in Italy. Il Made in Italy costa! Purtroppo molti importatori esteri pretendono di avere il Made in Italy a prezzi molto stracciati, a volte li ottengono, ma che ne è della qualità poi?

Non potendo dunque il più delle volte avere prodotti italiani originali a prezzi bassi, iniziano a contraffare gli stessi, con tutte le conseguenze del caso.  Parlando in particolar modo dell’olio d’oliva, una delle migliori offerte del mercato italiano per un buon Extra Vergine 100% italiano è di € 4.00/lt (una latta da 5 lit = € 20.00), volete che non si dubiti qualora all’estero troviamo dell’Extra Vergine in latta da 5 lit a per esempio € 10,00 / € 15.00?

TRICOLOREDifendiamo il Made in Italy e sensibilizziamo i buyers!

Al fine di difendere quello che ormai si può definire come un nostro prezioso patrimonio, sensibilizziamo i nostri clienti esteri a non chiederci prezzi troppo bassi, il Made in Italy originale è ormai di nicchia, dunque va pagato al fine di preservare un’indiscussa qualità.

Si potrebbero abbassare i prezzi solo in fase iniziale, per peneterare un mercato particolare, ma per il resto non svendiamoci. Troviamo il coraggio di dire: “No, non te lo posso fornire, se vuoi ho delle alternative provenienti da..….” e suggerite magari, se lo sapete, un paese che invece potrebbe competere tranquillamente con i prezzi del mercato in cui i vostri clienti operano.

Dobbiamo far loro comprendere che solo noi possiamo fornirgli il vero Made in Italy e che pertanto va pagato. Se il futuro dell’Italia è l’estero, allora difendiamo tutto ciò che potrebbe frenare le esportazioni dei nostri prodotti.

***

Tu che esperienza hai avuto con i tuoi prodotti all’estero? Ti hanno chiesto forniture a prezzi impossibili? Sei stato vittima di contraffazioni? Inserisci il tuo commento nel box qui sotto. Sarà interessante confrontarci sull’argomento.

The following two tabs change content below.
Vera Narducci
Ha ricoperto il ruolo di export manager in diverse aziende di rilievo internazionale prima di fondare "Twin Trade", diventandone il CEO. Laureata a pieni voti in Lingue e Letteratura Straniere, in pochi anni è riuscita a costruire una rete commerciale internazionale capace di introdurre prodotti e servizi delle aziende italiane in ogni parte del mondo.
Vera Narducci

Ultimi post di Vera Narducci (vedi tutti)

Vera Narducci
Ha ricoperto il ruolo di export manager in diverse aziende di rilievo internazionale prima di fondare "Twin Trade", diventandone il CEO. Laureata a pieni voti in Lingue e Letteratura Straniere, in pochi anni è riuscita a costruire una rete commerciale internazionale capace di introdurre prodotti e servizi delle aziende italiane in ogni parte del mondo.

No comments

Lascia una risposta